Il 27 gennaio 1945 vennero aperti i cancelli di Auschwitz, il campo di concentramento divenuto l’emblema della barbarie nazista perpetratasi nel cuore dell’Europa.
In quel luogo nefasto e pieno d’orrore persero la vita oltre un milione di persone, nei modi più atroci ed efferati che la mente umana abbia mai potuto concepire.
ARBEIT MACHT FREI
IL LAVORO RENDE LIBERI
E’ ciò che recita l’insegna in ferro battuto, tragicamente celebre, che campeggiava al di sopra del cancello di ingresso del campo di sterminio nazista di Auschwitz-Birkenau, nel sud della Polonia.
L’iscrizione voluta dal maggiore Rudolf Franz Ferdinand Höß, comandante del campo, era stata realizzata dagli stessi prigionieri e installata nel 1940.
Una scritta, un simbolo… una menzogna…