TOTTA e DYLAN

Giornata della memoria

Il 27 gennaio 1945 vennero aperti i cancelli di Auschwitz, il campo di concentramento divenuto l’emblema della barbarie nazista perpetratasi nel cuore dell’Europa.

In quel luogo nefasto e pieno d’orrore persero la vita oltre un milione di persone, nei modi più atroci ed efferati che la mente umana abbia mai potuto concepire.

ARBEIT MACHT FREI

IL LAVORO RENDE LIBERI


E’ ciò che recita l’insegna in ferro battuto, tragicamente celebre, che campeggiava al di sopra del cancello di ingresso del campo di sterminio nazista di Auschwitz-Birkenau, nel sud della Polonia.

L’iscrizione voluta dal maggiore Rudolf Franz Ferdinand Höß, comandante del campo, era stata realizzata dagli stessi prigionieri e installata nel 1940.

Una scritta, un simbolo… una menzogna…

Sharbat Gula

ZOOM Magazine di gennaio, autorevole rivista di fotografia, pubblicherà in allegato un poster della “Ragazza afgana”, una ritratto del fotoreporter statunitense Steve McCurry (1950) che ha fatto il giro del mondo, tanto da essere pubblicata in copertina del National Geographic Magazine nel giugno 1985, immagine scelta tra le cento migliori.


Steve McCurry, “il fotografo dei colori”, ha immortalato nel 1984 la ragazza tredicenne, Sharbat Gula, dai profondi occhi verdi, presso il campo profughi di Nasir Bagh vicino a Peshawar, in Pakistan. Periodo dell’occupazione sovietica in Afghanistan.

La curiosità di questo celebre capolavoro, divenuto ormai una celebre icona, è che nel gennaio del 2002 un team del National Geographic è tornato in Afghanistan per cercarla e fotografarla di nuovo, ormai trentenne e sposata con figli. Un viso corroso dagli orrori e dalla sofferenza ma gli occhi con la stessa intensità di sempre.

Io sono Tobia

Ciao a tutti, il 30 dicembre dell’anno scorso sono entrato a far parte della mia nuova tribù.


Mi chiamo Tobia, ma per gli amici Toby, ed ho 2 mesi e mezzo. Il medico di famiglia, il veterinario, si espresso dicendo che i miei genitori sono un Labrador ed un Corso… forse per le mie mascelle…

Sono molto vivace, non abbaio molto ma ho sempre il desiderio di salire sulle poltrone o sul letto di “mamma Mary”, che mi rimprovera quando lo faccio. Soltanto Ninni mi fa vedere la TV steso comodamente sul divano.

In sostanza sono di indole buona ed amo il contatto con i miei padroni, perché ne ho tanto bisogno. Spero che da grande diventi molto energico, equilibrato, coraggioso e non ostile verso gli altri cani.