La storica missione Dragon ha subìto un aggiornamento circa la data del lancio prevista per il 19 maggio scorso. I tecnici della SpaceX hanno individuato in una valvola difettosa il problema che ha causato la sospensione automatica della missione proprio allo scadere del conto alla rovescia. Una lettura di pressione troppo alta nella camera di combustione del motore Merlin n. 5, del primo stadio del razzo, ha portato il computer di bordo allo spegnimento automatico del Falcon 9, pertanto una volta individuato il problema la SpaceX ha provveduto alle immediate riparazioni.
Infatti il lancio è avvenuto martedì 22 maggio alle ore italiane 09:44 dal Launch Complex 40 di Cape Canaveral Air Force Station, in Florida.
E’ iniziata la nuova era spaziale umana: per la prima volta nella storia un’azienda privata ha lanciato un veicolo spaziale verso la Stazione Spaziale Internazionale.
In seguito ai numerosi test che la capsula orbitale di trasporto Dragon effettuerà nei prossimi giorni, la NASA stabilirà se è pronta all'aggancio che potrà avvenire venerdì 25 maggio.
Se così sarà, Dragon verrà catturata dal SSRMS - Space Station Remote Manipulator System, ovvero il baraccio robotico della ISS che la aggancerà ad un portellone del nodo Harmony.
Durante la successiva settimana, secondo il programma, gli astronauti della Stazione Spaziale Internazionale entreranno nella prima capsula spaziale commerciale di tutti i tempi, ne preleveranno i rifornimenti e la riempiranno con tutto quello che si dovrà riportare sulla Terra.
Due settimane dopo Dragon verrà sganciata dalla ISS e rientrrà, ammarando nell'Oceano Pacifico a poche centinaia di km ad ovest dalle coste della California del Sud.
Immagine tratta da: nasa.gov / Vedi ns. precedente post pubblicato l'11.05.2012