Il
francobollo cambia abito e perde la sua storica e tradizionale veste per
trasformarsi in un’immagine digitalizzata e multimediale. A offrire l’occasione
per questa innovazione nel campo del linguaggio filatelico è stata oggi
l’emissione da parte del Ministero dello Sviluppo Economico del francobollo
dedicato alla Juventus F.C. per la vittoria del Campionato di calcio di serie A
2014/2015.
Emesso
l’11 giugno 2015 del valore di € 0,80 avente la tiratura di 3.600.000 esemplari,
unito in minifoglio di 9 francobolli. Il bozzetto è stato curato dalla Juventus
F.C. e ottimizzato dal Centro Filatelico della Direzione Officina Carte Valori
e Produzioni Tradizionali dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. Stampato
in rotocalcografia dall’I.P.Z.S. in 4 colori su carta bianca da 90 g/mq,
patinata neutra, autoadesiva e non fluorescente.
La
novità tecnologica che lancia anche la filatelia nella grande corrente della
comunicazione digitale è rappresentata dalla vignetta del francobollo, dotata
di un codice QR. Accostando uno smartphone, dotato dell’apposita applicazione gratuita,
al codice QR si viene collegati ad una pagina internet che permette di accedere
a un video della durata di due minuti in cui sono raccolte le immagini più
salienti dell’ultimo campionato di calcio bianconero. Al centro del codice è
incastonato lo stemma della Juventus.
Questa
iniziativa permette al francobollo di parlare una lingua nuova, moderna, senza
sottrarre tuttavia alla filatelia la forza della sua tradizione e la
suggestione di quasi due secoli di storia.