TOTTA e DYLAN

Gli aumenti che scattano dal 1° gennaio 2010





Con il nuovo anno arriva una raffica di aumenti che secondo le associazioni dei consumatori FEDERCONSUMATORI e ADUSBEF (Associazione Difesa Utenti Servizi Bancari E Finanziari) peserà sulle famiglie italiane per oltre 590 euro su base annua.

Unica voce in controtendenza quella dell'elettricità che registra un calo.





AUTOSTRADE
Dal primo gennaio il pedaggio sulle tratte di Autostrade per l'Italia, che gestisce il 53% della viabilita' nazionale, aumentera' del 2,4%, esattamente come lo scorso anno.
Quello di Ativa (Autostrada Torino Ivrea Valle d'Aosta) crescera' del 6,23%, quello di Autostrada del Brennero dell'1,6%, della Brescia-Padova adel 6,56%, quello del Centropadane dello 0,74%; quello della Cisa dell'1,76%; della Fiori dell'1,15%; della Milano Serravalle Milano Tangenziali dell'1,41%; della Tangenziale di Napoli del 2,17%; della Rav dello 0,94%; della Salt dell'1,50%; quello della Sat del 2,11%; quello di Autostrade Meridionali (Sam) dell'1,43%; quello della Satap Tronco A4 per la Novara Est-Milano del 15,83% e per la Torino-Novara Est del 15,29%; quello della Satap Tronco A21 del 9,7%; quello della Sav per l'Autostrada dell'1,36% e per il raccordo Gran S. Bernardo dell'1,04%. Dalla mezzanotte di domani il pedaggio della Sitaf aumentera' del 2,35%; quello della Torino-Savona dell'1,47%; quello della Strada dei Parchi del 4,78%. Per il consorzio per le Autostrade Siciliane (Messina-Catania e Messina-Palermo), per Autovie Venete Spa e per Asti-Cuneo, invece, non sono stati riconosciuti incrementi tariffari. Infine le tariffe di pedaggio della societa' Cav Spa sono state ridotte, rispettivamente, del 1% per l'A4 Ve-Pd, Tangenziale Ovest di Mestre e raccordo con aeroporto Marco Polo e del 1,18% per il Passante di Mestre.

GAS
Dopo un anno di ribassi, che hanno rappresentato per la spesa media della famiglia tipo riduzioni di 185 euro nel 2009, tornano a salire le tariffe del gas. Da gennaio i prezzi di riferimento saliranno del 2,8%, ovvero circa 26 euro in piu' su base annua.

ELETTRICITA’
Si continuerà, invece, a risparmiare per la bolletta della luce. Da gennaio scatta infatti una riduzione delle tariffe del 2,2%: la spesa media della famiglia tipo per l'elettricita' si ridurra' cosi' di circa 10 euro su base annua, in aggiunta ai 39 euro di riduzioni del 2009.

CANONE RAIAdeguamento anche per il canone Rai. Per il 2010 è stato fissato in 109 euro con un aumento rispetto al 2009 di 1,50 euro.

AEROPORTI
Da marzo gli scali aeroportuali potranno applicare rincari tra 1 e 3 euro, in base al volume degli investimenti e al numero di passeggeri di ogni scalo. Un aumento che le compagnie aeree metteranno a carico dei passeggeri attraverso i biglietti aerei. L'aumento sarà di 65 euro con un aumento di 3 euro a biglietto.

RC AUTO
Ogni famiglia, secondo le due associazioni dei consumatori, spenderà 130 euro in piu' (aumento medio del 15%) per l'assicurazione Rc Auto. Multe: il ricorso al giudice di pace per contestare le multe costera' 55 euro in piu' per ogni ricorso.

ACQUA
L'aumento per il consumo di acqua sara' di 18 euro a famiglia.

TRENIViaggiare in treno costerà 65 euro in più.

TARSU
Aumento stimato di 35 euro per la tariffa sui rifiuti solidi urbani.

BANCHEAumento di 30 euro per i servizi bancari.

MUTUI
per le rate dei mutui aumento di 80 euro.

CARBURANTII
rincari registrati nell'ultima parte del 2009 avranno un effetto sul 2010 di circa 90 euro in più per i carburanti.

Notizie tratte da: ADNKRONOS.COM

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