TOTTA e DYLAN

Non dimenticare mai

11 settembre 2001 / 11 settembre 2011

IL DRAMMA CHE HA CAMBIATO LA STORIA DEL XXI SECOLO

Ore 8,45
a New York sembra una mattina come le altre ma tra un minuto, sotto gli occhi dei newyorchesi, un evento tragico cambierà il corso della storia.

Ore 8,46
un aereo di linea, il volo 11 dell’American Airlines, si schianta contro la Torre Nord (1WTC) del World Trade Center. Ai comandi dell'aereo c'è Mohamed Atta, un terrorista egiziano membro di Al-Qaeda, gruppo terrorista islamico che fa capo allo sceicco saudita Osama bin Laden.
Il fatto è ripreso da diverse telecamere amatoriali.

Ore 9,03
in diretta televisiva mondiale, un secondo aereo va a schiantarsi contro la Torre Sud (2WTC).

Ore 9,37
un terzo aereo si abbatte contro una parete esterna del Pentagono, in Virginia, sede del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.

 Ore 9,59
la Torre Sud crolla, sollevando un’immensa nube di polvere e detriti.

 Ore 10,10
un quarto aereo di linea precipita in un campo della Pennsylvania. Avrebbe dovuto colpire la Casa Bianca, ma precipita prima di raggiungere l’obiettivo a causa di una rivolta dei passeggeri.

 Ore 10,28
crolla anche la Torre Nord. Manhattan si trasforma in Ground Zero, l'epicentro di un campo di battaglia tra macerie, polvere e fogli di carta sparsi ovunque.
In totale gli attacchi provocheranno circa tremila vittime e tra queste centinaia di soccorritori.


L’EPILOGO


La responsabilità degli attentati viene subito attribuita all’organizzazione terroristica al-Qaeda che aveva già colpito il World Trade Center nel 1993. In quell'occasione, un'autobomba aveva ucciso 6 persone. I terroristi considerano le due torri un simbolo dell'economia capitalista: distruggerle significa colpire non solo gli Stati Uniti, ma l'intero Occidente, accusato di diffondere uno stile di vita immorale.

La risposta degli Stati Uniti agli attacchi non si fa attendere.

Il presidente George Walker Bush lancia la cosiddetta “guerra al terrore”, ordinando nell’ottobre 2001 l’invasione dell’Afghanistan e in seguito anche quella dell’Iraq.

Afghanistan e Iraq sono infatti accusati di sostenere e finanziare al-Qaeda. Dopo l’11 settembre, al-Qaeda torna a colpire in molte parti del mondo: il terrorismo si impone drammaticamente nello scenario politico mondiale.
Gli attentati dell'11 settembre segnano in modo traumatico il passaggio tra il XX e il XXI secolo.

Ground Zero, l'area in cui sorgevano le Twin Towers, diventa un luogo di ricordo e pellegrinaggio.


LA RICOSTRUZIONE


A causa di ritardi politici, burocratici ed economici, il sito di Ground Zero è ancora oggi un grande cantiere nel cuore di Manhattan. Dopo anni di incertezze e discussioni sul da farsi e sui dettagli del progetto, oggi i lavori procedono più spediti e i primi risultati sono già apprezzabili.

Le sorti dell’intero sito sono, del resto, strettamente legate alla domanda di nuovi spazi e uffici da vendere o affittare e non è facile oggi convincere le imprese a spendere grandi somme di denaro per una sede nella zona.

Per il decimo anniversario degli attacchi è invece pronto il Memoriale, una nuova area che rimarrà a ricordo delle vittime degli attentati e dei soccorritori che morirono per trarre in salvo quante più persone possibili dalle torri in fiamme e dalle macerie nei giorni seguenti.


LO STATO DEI LUOGHI
 
1.
1 WORLD TRADE CENTER - 1WTC in rapida costruzione, prima battezzato “Freedom Tower”, progettato in origine dall’architetto statunitense Daniel Libeskind poi, attraverso molte revisioni per motivi di sicurezza, è stato riprogettato dall’architetto David Childs (lo stesso che ha progettato l'attuale torre 7WTC, anch'essa crollata e completata nel 2006) alla guida dello studio Skidmore, Owings & Merrill, per scelta di Larry A. Silverstein, magnate immobiliare newyorkese e locatario del World Trade Center.

Da tenere presente che Daniel Libeskind è il vincitore del concorso internazionale di progettazione, bandito dalla Lower Manhattan Development Corporation nel 2002, per la ricostruzione dell’area ormai nota come Ground Zero e pertanto gli rimane l’intera gestione del sito a livello di masterplan (piano urbanistico) che resta sempre come riferimento per l’intera area.

La torre 1WTC diventerà la più alta degli Stati Uniti con 104 piani previsti ed un’altezza complessiva di circa 541,3 metri (1.776 piedi, il numero ricorda l’anno della dichiarazione di indipendenza degli USA). Sarà completata verso la fine del 2013. Accanto all’edificio sorgerà il Performing Arts Center, progettato dall’architetto canadese Frank O.Gehry.

 2.
Centro di sicurezza per i veicoli è invece un’area sotterranea che servirà per la gestione delle merci e degli spostamenti nella zona.

 3.
4 World Trade Center - 4WTC è un’altra torre in costruzione, progettata dall’architetto giapponese Fumihiko Maki & Associates, con 64 piani previsti ed un’altezza complessiva di circa 300 metri. Sarà completata verso la fine del 2013.

 4. Reflecting Absence, memoriale firmato dall’architetto israeliano Michael Arad e dall’americano Peter Walker, consiste in due vasche quadrangolari, che ne ricalcano l’ingombro originale delle Twin Towers, con pareti alte 20 metri da cui scorreranno flussi d'acqua a mo’ di cascate.  

Attorno alle vasche sorge la Memorial Plaza, uno spazio pavimentato in granito, rinvigorito da un giardino di più di 400 querce bianche, ideato dallo studio californiano Peter Walker and Partners Landscape Architecture.

Oggi, domenica 11 settembre 2011 il presidente Barack Obama, il suo predecessore George Bush, il sindaco Michael Bloomberg e Rudolph Giuliani (già sindaco di New York il giorno dell'attacco) inaugureranno l’apertura del Memoriale cittadino.

 5.
Memorial Museum, sarà inaugurato nel settembre del 2012, a 20 metri sotto il bosco di querce, progettato da Davis Brody Bond LLP, che ospiterà reperti delle due Torri e delle loro fondamenta e si potrà accedere dal Museum Pavillion, progettato dallo studio di architettura norvegese Snøhetta, nel cui interno saranno sistemati i due “tridenti” del World Trade Center, si tratta delle colonne portanti di acciaio che fungevano da sostegno strutturale alle Torri Gemelle, rimaste in piedi anche dopo il crollo.

 6.
Nuova stazione dei mezzi pubblici che collegherà Ground Zero sarà completata verso la fine del 2014, progettata dall’architetto spagnolo Santiago Calatrava.


Inoltre è prevista la costruzione delle seguenti torri:


2WTC, progettato dallo studio dell’architetto brittanico Norman Foster and Partners, con 78 piani previsti ed un’altezza complessiva di 382 metri;

3WTC, lateralmente alla precedente, progettato dall’architetto inglese Richard Rogers, con 71 piani per un’altezza complessiva di 352 metri;

5WTC, l’edificio della “Deutsche Bank”, irrimediabilmente danneggiato dagli attacchi terroristici dell'11 settembre 2001, progettato dallo studio di architettura newyorkese Kohn Pederson Fox Associates, con 42 piani per un’altezza complessiva di 226 metri.


Fra le torri 2WTC e 3WTC sarà realizzata verso il 2016 la stazione ferroviaria sotterranea, progettata dall’architetto spagnolo Santiago Calatrava.

Immagine tratta da wtc.com
Notizie utili: 
wtc.com
911memorial.com

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