Mi
fa piacere pubblicare una giusta
lamentela di un filatelista che il primo del mese ha inviato una e-mail
alla rivista on-line, di cultura filatelica e storico postale, “il
postalista”.
Problema
questo che affligge oggi tutti i filatelisti. Il sottoscritto, ad esempio, non può ancora reperire, alla data odierna, un francobollo della serie tematica “Il
Patrimonio artistico e culturale italiano”, costituita da cinque valori, emessa
il 30 novembre scorso.
Buonasera.
Mi rivolgo a voi perché
vi facciate promotori di una protesta contro Poste Italiane
"filatelia" che specialmente quest'anno é arrivata al top del
disservizio e della confusione. Emissioni commemorative a non finire... per
fatti e personaggi che forse non sono poi cosi importanti. Inoltre queste
emissioni sono introvabili per gli umili collezionisti che vagano di città in
città, da un ufficio filatelico ad un altro alla ricerca delle
"figurine" che mancano e che si riescono a reperire dopo un mese
dall'emissione...
Un ufficio ha un
esemplare di una serie, ma mancano gli altri, il Natale laico si trova, ma
manca quello religioso e così via... Mi meraviglia che fra tutta questa
improvvisazione e confusione nessuna associazione o venditore professionale
manifesti la sua protesta. Spero che voi possiate fare qualcosa.
Grazie. Saluti.
Enrico Rettori
A
tutta risposta la redazione de “il postalista” pubblica un recente
comunicato di Piero Macrelli, Presidente
del FSFI - Federazione fra le Società Filateliche Italiane, inviato ai giornalisti
filatelici, agli amici, ai Presidenti delle Società Federate e ai titolari di
incarichi federali, su argomenti sollevati all’inaugurazione di “ROMAFIL 2013”.
Cari amici,
il mio intervento
all’inaugurazione di ROMAFIL sta dando risultati: mi è arrivata ora la lettera
che conferma la disponibilità di Poste ad organizzare ITALIA 2015, e devo
ringraziare il Presidente Ialongo, l’A.D. Sarmi e la Dottoressa Giannini che ha
sempre sostenuto la nostra proposta.
La conferma è arrivata
molto tardi (la stavo chiedendo dal 2010, subito dopo ITALIA 2009) e i tempi
sono strettissimi, per cui vedremo, anche con FIP e FEPA, cosa e come si potrà
fare; se riusciremo ad organizzarla metteremo il massimo impegno, come già è
avvenuto per la precedente internazionale.
Nell’incontro con il Responsabile del Mercato Privati di Poste ing. Marchese, molto cordiale e costruttivo, mi è stato detto che gli sportelli filatelici diventeranno 500 e il numero degli specialisti di Filatelia salirà a 72 dagli attuali 52, con l’obiettivo di arrivare a 132, uno per Filiale, quanto prima possibile.
Altra risposta positiva riguarda il secondo annullo ad iniziativa, che ho chiesto per i Circoli che organizzano la Giornata della Filatelia.
Nell’incontro con il Responsabile del Mercato Privati di Poste ing. Marchese, molto cordiale e costruttivo, mi è stato detto che gli sportelli filatelici diventeranno 500 e il numero degli specialisti di Filatelia salirà a 72 dagli attuali 52, con l’obiettivo di arrivare a 132, uno per Filiale, quanto prima possibile.
Altra risposta positiva riguarda il secondo annullo ad iniziativa, che ho chiesto per i Circoli che organizzano la Giornata della Filatelia.
Infine, la cosa più
importante, ho avuto ampie assicurazioni che quanto possibile sarà fatto
affinché i francobolli siano disponibili in tutti gli uffici postali.
Naturalmente non mi
aspetto che tutto avvenga con la massima velocità, ma se le intenzioni sono
queste, i risultati non potranno mancare.
Intanto, in uno spirito
di cordiale e costruttiva collaborazione con Filatelia e Mercato Privati di
Poste, siete invitati a segnalarmi le situazioni, sportelli filatelici e uffici
postali, non soddisfacenti.
Cordiali saluti.
Piero Macrelli
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