TOTTA e DYLAN

Primo volo del vettore VEGA

Alle ore 11:00 CET di lunedì 13 febbraio 2012 è stato lanciato dal Centro Spaziale Europeo di Kourou, in Guyana Francese, il primo vettore Europeo VEGA - Vettore Europeo Generazione Avanzata, missione VV01, primo volo di qualifica ed ha il nome della quinta stella più luminosa del cielo notturno.


VEGA è un nuovo lanciatore per piccoli e medi carichi che completa l'offerta di lancio Europea, insieme ai lanciatori Soyuz e Ariane.


Lo sviluppo del lanciatore VEGA è iniziato nel 2003 condotto dall’ESA - European Space Agency e supportato dai suoi partner, 7 stati membri ESA: Belgio - Francia - Italia - Olanda - Spagna - Svezia - Svizzera.
Lo sviluppo tecnico è stato affidato all'ELV - European Launch Vehicle, una società partecipata dall'italiana Avio Group (70%) e dall'ASI - Agenzia Spaziale Italiana (30%).

La sua flessibilità e capacità di lancio consente a Vega di lanciare payload composti sia da un singolo satellite che da satelliti multipli, caratteristica unica per gli altri lanciatori internazionali della stessa fascia, che va da 300 a 2500 Kg. Anche la sua capacità di immettere in differenti orbite è estremamente flessibile, variando da orbita equatoriale ad orbita elio-sincrona.

A due minuti dal lancio il primo stadio (motore P80 a combustibile solido) si è separato correttamente. Dopo un altro minuto e mezzo vi è stata la separazione del secondo stadio (motore Zefiro 23, combustibile solido). A sei minuti dal lancio si è separato il terzo stadio (motore Zefiro 9, combustibile solido).
Dopo un volo di tre quarti d'ora circa il quarto stadio (AVUM, Attitude and Vernier Upper Module a combustibile liquido) ha raggiunto l'orbita prevista a 1450 Km di altitudine ed ha rilasciato il primo satellite LARES.

Il payload per la missione VV01 è costituito da 9 satelliti:
LARES - LAser RElativity Satellite dell'ASI (Italia);
ALMASat-1 - ALma MAter SATellite dell'Università di Bologna (Italia);
e 7 nanosatelliti forniti da varie Università Europee:
e-St@r (Italia) - Goliat (Romania) - MaSat-1 (Ungaria) - PW-Sat (Polonia) - Robusta (Francia) - UniCubeSat GG (Italia) - Xatcobeo (Spagna).

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