Jaroslaw Kozakiewicz (1961), architetto e scultore polacco, è riuscito a combinare utopia e realtà in un progetto fantasioso con la pretesa di proiettare la mappa del sistema solare su quella dell’Europa, collegando l’anatomia e la fisiologia del corpo umano con la struttura cosmica, attraverso dieci aperture del nostro corpo che rappresentano anche i dieci pianeti del sistema solare, nove più il mitico Pianeta X individuato oltre Plutone.
Project Mars, facente parte di un ampio progetto, Landscapes Project, nasce nel 2003 come vincitore di un concorso indetto dalla città di Boxberg, a 150 km da Berlino, per riqualificare tutta la zona post-industriale presso i grandi laghi artificiali.
Il progetto consiste in un “orecchio” avente la lunghezza di m 350, la larghezza di m 250 e l’altezza di m 18, il cui “lobo” è ubicato nelle vicinanze del lago artificiale Barwalde.
All’interno, ella zona del “timpano”, è situato un anfiteatro all’aperto, inaugurato nel giugno 2008.
Inoltre, Ghost Bridge, un ponte in legno avente la lunghezza di m 200 che architettonicamente definisce una torsione strutturale, realizzato dopo aver vinto un concorso internazionale nel 2005 per commemorare le vittime di Auschwitz, collega il campo di Auschwitz-Birkenau alla riva del fiume Sola, nel Parco della Riconciliazione delle Nazioni.
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